
Da tre anni non si giocano più ‘amichevoli’ che hanno ceduto il passo ad una competizione ufficiale con tanto di regolamento, come la Nations League, in realtà poco gradita a tutti. Lo scorso anno fu la Francia ad alzare il trofeo con l’Italia che si classificò terza e quest’anno a meno di non negare validità alla cabala, l’Italia arriva alla prima partita da disputare in una situazione molto critica.
L’eliminazione dal mondiale per la seconda volta è stata una sentenza che ha inficiato anche il valore dell’Europeo e la sconfitta con l’Argentina andrebbe analizzata da uno psicologo. Il ciclo è chiuso e dal raduno della Nazionale in troppi hanno salutato per iniziare le brevi vacanze alla vigilia di un campionato che si preannuncia tosto e anomalo con i mondiali da novembre a gennaio.
Oltre a Giorgio Chiellini, hanno lasciato il ritiro in mattinata Federico Bernardeschi, Emerson Palmieri, Lorenzo Insigne, Jorginho e Marco Verratti, Manuel Lazzari, Mattia Zaccagni e Salvatore Sirigu . “Potremmo cambiare 20 su 20 – ha detto Mancini in conferenza- e dunque l’Italia debutta in questa competizione con giocatori che si conoscono poco e che posono rischiare anche di bruciarsi.
Ma si parte questa sera, allo stadio Dall’Ara per affrontare la Germania ; martedì sarà Italia-Ungheria; l’11 Inghilterra-Italia e il 14 Germania-Italia, per poi rivedersi il 23 e il 26 settembre.
Italia-Germania, probabili formazioni
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Acerbi, Bastoni, Spinazzola; Locatelli, Cristante, Tonali; Politano, Scamacca, Pellegrini
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rudiger, Schlotterbeck, Raum; Gundogan, Goretzka; Havertz, Muller, Sané; Werner
