
Napoli-Parma 2-0 (32′ Elmas, 82′ Politano)
Non è stata una partita spettacolare quella tra Napoli e Parma, ma alla fine la squadra di Gattuso può ricominciare da tre dati positivi: finalmente la porta è rimasta inviolata, Elmas nel centrocampo a tre sembra essere tornato a esprimere tutte le sue potenzialità da diamante grezzo, e la squadra si è dimostrata unita intorno al suo allenatore, come si è visto nell’abbraccio di Politano a Gattuso. Per il resto da notare ancora parecchie imprecisioni e scarsa fluidità nel gioco, ma la partita era in effetti stata impostata in un certo modo: possesso lasciato al Parma, Napoli pronto a sfruttare i contropiedi. E così in effetti è andata la gara, ma adesso testa al mese di febbraio; molti gli impegni per gli azzurri, il primo di questi il mach d’andata delle semifinali di Coppa Italia contro l’Atalanta.
Gattuso ha badato soprattutto al sodo: ha concesso pochissimo dietro ma altrettanto poco ha creato davanti. Con il 4-3-3 riproposto dopo la vittoria in Coppa Italia con lo Spezia, la recita è stata monotona, senza particolari sussulti. L’unico che ha rotto gli schemi è stato Elmas, di nuovo titolare, e autore del vantaggio dopo un’imbucata centrale e una serpentina nella difesa emiliana. Solo Lozano, sempre uno dei migliori, dopo aver fatto ammonire Gagliolo e Pezzella, ha avuto l’unica altra occasione del primo tempo.
Al 53′ Cornelius- approfittando del liscio di Mario Rui- scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Ospina, macalcia di destro malamente. Per mezzora abbondante i ducali fanno la partita, ma senza mai trovare la giocata giusta; al 63′- su un brutto errore in appoggio di Demme- Brugman ruba il pallone e serve Gervinho che punta la difesa e serve il compagno che batte Ospina. Si alza però la bandierina: posizione irregolare dell’ex Pescara . D’Aversa lancia in campo anche l’ultimo arrivato Man, ma quando Politano trova il sinistro giusto all’82’ (con la deviazione di Osorio) sulla gara scorrono i titoli di coda. Prima del triplice fischio di La Penna c’è tempo per il palo di Insigne, che manca ancora l’appuntamento con il gol numero 100 in maglia azzurra. Il Napoli batte quindi 2-0 il Parma e sale a quota 37 punti in classifica, agganciando la Lazio ( e momentaneamente la Roma) al quarto posto.
