
Una bella serata con Decibel Bellini, gran regista che ha saputo riscaldare, dirigere, intonare i cori del foltissimo pubblico, innanzitutto rivolgendo un saluto a Kalidou Koulibaly: “Voglio fare un saluto a un calciatore che è stato speciale per me, per i tifosi, per tutti. Gli vogliamo tanto bene e gliene vorremo sempre. Vorrei salutare un calciatore che ha vestito la maglia numero 26 e che si chiama Kalidou”… E I tifosi rispondono, come allo stadio, “Koulibaly”, per tre volte.
E’ stata poi presentata la squadra capitanata da Luciano Spalletti, lo staff medico e Tommaso Starace protagonista ballerino d’eccezione. Luciano Spalletti, il primo a salire sul palco, ha preso il microfono: “Buonasera a tutti, mamma mia quanti siete! Alcuni calciatori sono andati via e portano con sé delle cose, perché gente come Ospina, Ghoulam, Koulibaly, Mertens, Insigne portano via tanto con sé. Ma altri ne sono arrivati e portano altro, portano entusiasmo, e altri ne arriveranno. Questo è il calcio. Quello che non deve andar via è il vostro supporto, il vostro entusiasmo. Quello non è sostituibile e non si può comparare. Restiamo uniti e forza Napoli!”.
Infine sul palco è salito anche sale il sindaco di Dimaro Andrea Lazzaroni: “Vi porto saluti e ringraziamenti di tutto il Trentino, della Val di Sole e soprattutto di Dimaro-Folgarida. Una sola parola: grazie! Trasformate il nostro paese in una festa. Ringrazio i tifosi e la squadra, ringrazio il presidente De Laurentiis”.
E qui, i tifosi hanno fatto sentire un fortissimo ‘buuuuu’, (preoccupante per il clima) interrotto poi ancora dalle parole del sindaco: “No, avete una bella squadra e un grande allenatore. Questa sera rinomino la piazza: stasera si chiama Piazza del Plebiscito!”.
