
ROMA – SPEZIA 2 4 (6′ rig. Galabinov (S), 15′ Saponara (S), 43′ rig. Pellegrini (R), 73′ Mkhitaryan (R), 107′ Verde (S), 119′ Saponara (S)
Surreale uno stadio vuoto, surreale la partita all’Olimpico. Già durante i 90 minuti una Roma (reduce dal derby) poco attenta e poco concentrata arriva al pareggio sul finire del tempo, ma ciò che succede dopo è rocambolesco: due espulsioni, di cui il portiere e il pasticciaccio nei cambi che potrebbe portare la sconfitta a tavolino per 3-0 . Lo Spezia, invece, sembra rigenerato dalla vittoria di Napoli, affronta la Roma da pari a pari e segna due volte il vantaggio.
LA CRONACA – Da questa partita uscirà la squadra che affronterà il Napoli per i quarti di finale della Coppa Italia. Ospiti in vantaggio al 6° con Galabinov su calcio di rigore, al rientro dopo un lungo infortunio. Clamoroso raddoppio spezzino con il neo acquisto Saponara al 15° che calcia di prima intenzione e batte Lopez. Al 43° calcio di rigore per la Roma che sigla il gol con Pellegrini che riduce le distanze. Nella ripresa gol giallorosso con Mkhitaryan al 73° che regala il pareggio alla Roma, che all’86à fallisce il gol del vantaggio. Si va ai supplementari e nel giro di 1 minuto doppia espulsione giallorossa con Mancini e Lopez. La panchina opra i cambi e autorizza il 6° cambio. Al 107° gol dello Spezia con Verde e al 114° ancora con Saponara. Clamorosa eliminazione della Roma che dopo la sconfitta nel derby, esce dalla coppa. A rischio la panchina di Fonseca. Confusione tra i dirigenti giallorossi a causa delle sostituzioni, anche nel caso di vittoria giallorossa, la Roma sarebbe uscita con una sconfitta a tavolino.
